Nutri il tuo futuro: La prevenzione del tumore al seno inizia a tavola.
I grassi animali e l’alcol in eccesso aumentano il rischio di cancro al seno innalzando i livelli circolanti di ormoni.
Prevenzione primaria del tumore: mira a ridurre l'incidenza della malattia agendo sui fattori di rischio modificabili.
Fattori di rischio modificabili
Stile di Vita: Il fumo, il consumo eccessivo di alcol, una dieta poco sana, l'obesità e la mancanza di attività fisica possono aumentare il rischio di cancro al seno.
Fattori ambientali: L'inquinamento atmosferico, agenti chimici, sostanze naturali come l'amianto e l'arsenico, e agenti fisici come le radiazioni possono contribuire ad aumentare il rischio di sviluppare il cancro al seno.
Prevenzione secondaria del tumore: mira a ridurre la mortalità e aumentare i tassi di sopravvivenza.
La diagnosi precoce mediante mammografia o ecografia non è prevenzione è diagnosi precoce ed in medicina viene definita prevenzione secondaria. La mammografia non previene dal tumore, permette di diagnosticarlo in anticipo, nella convinzione che così facendo le cure siano meno invasive e la mortalità sia ridotta. Tante donne pensano che sottoponendosi a questo test eviteranno di ammalarsi, mentre il test serve soltanto a diagnosticare precocemente l’eventuale tumore.
Prevenzione terziaria del tumore: mira a gestire meglio la manifestazione della malattia, migliorare la qualità della vita ed aumentare la sopravvivenza.
Nonostante il progresso nelle cure contro il tumore al seno, il miglioramento reale della qualità di vita rimane una sfida. L’adozione di pratiche che aumentano la consapevolezza e benessere, riducono il rischio di recidive e metastasi.
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